Treppiede
Il TREPPIEDE si compone di un piatto sommitale in acciaio, munito di 3 flange d’attacco nelle quali si inseriscono delle gambe telescopiche in profilato d’alluminio. Un sistema di molle e di incastri le mantiene in posizione ripiegata per il trasporto.
Queste gambe telescopiche sono mantenute a riposo (L=1,40 m) tramite degli elastici, impedendo alla parte interiore di dissociarsi. Aperte, esse raggiungono una lunghezza di 2,10 m. Le loro estremità terminano con piedi collegati a loro volta da una catenella che ne impedisce l’apertura improvvisa in caso di caduta.
Quando utilizzarlo ?
Quando l’intervento si effettua in uno spazio confinato al di sotto del quale non esiste alcuna struttura , (per esempio una vasca, una fogna,) un dispositivo di ancoraggio come il TREPPIEDE è la soluzione.
Installato al di sotto dell’apertura, aprendo i suoi 3 piedi, si offre così un punto di ancoraggio temporaneo.
L’operatore connette il suo anticaduta o dispositivo scorrevole al punto di ancoraggio situato sulla piastra del TREPPIEDE. In certi casi, si può fissare, su uno dei piedi del TREPPIEDE, un argano che permette di calare l’operatore.
Sicurezza
L’anticaduta utilizzato deve essere obbligatoriamente conforme alle normative vigenti per non sviluppare, in caso di caduta, un picco di forza superiore ai 600 daN autorizzati.
Un cordino non è un dispositivo anticaduta. Con il TREPPIEDE è preferibile utilizzare un anticaduta con manovella di recupero, il cui cavo o nastro sarà collegato all’anello dorsale dell’imbracatura (in questa posizione il corpo dell’operatore è “fermo”), in modo da essere immediatamente reattivi in caso di malessere dell’operatore.
Formazione
Moduli “Posa e controllo dei dispositivi di ancoraggio”, “Lavoro su vasche, spazi confi nati”.