Modulatore
E’ composto da due staffe di acciaio inossidabile imperniate tra loro; tra queste staffe si trova una leva con maniglia che agisce su di un eccentrico.
E’ la tensione esercitata dal peso della persona che, agendo sull’eccentrico, blocca la corda tra quest’ultimo e il perno. L’utilizzatore, premendo la maniglia, permette lo scorrimento rallentato della corda.
Quando utilizzarlo ?
Il modulatore è un dispositivo utilizzabile in diverse situazioni :
• Verticalmente, fissato a un ancoraggio strutturale e con l’estremità della corda agganciata all’anello sternale dell’operatore, permette a questo di risalire una struttura rimanendo sempre assicurato e di limitare l’eventuale caduta; l’operatore dovrà crearsi regolarmente dei rinvii tramite fettuccia e moschettone in cui far passare la corda.
• Su un piano inclinato, azionando la maniglia, permette di allontanarsi dall’ancoraggio rimanendo costantemente assicurati. Tirando la parte libera della corda ci si avvicina all’ancoraggio. In caso di caduta dell’operatore il dispositivo si blocca istantaneamente.
• Su una superficie piana permette all’operatore di lavorare in tensione e di regolare perfettamente la lunghezza della corda eliminando il rischio caduta.
• Ancorato a un punto fisso, in caso di caduta dell’operatore, permette di riportare quest’ultimo al suolo. L’utilizzatore prende il suo MODULATORE, lo apre, posiziona la corda intorno all’eccentrico, richiude il dispositivo e blocca le 2 staffe passando il suo moschettone nell’apposito foro.
Sicurezza
Il MODULATORE è un dispositivo sicuro che rimane bloccato, anche senza tensione, nella posizione decisa dall’operatore. Necessita di un’azione modulata e volontaria sulla sua maniglia per spostarlo. La corda da utilizzare è di 12 mm di diametro.
Altri elementi
Per la trattenuta del corpo dell’operatore utilizzare un’imbracatura GH3 o GH5.
Formazione
Corso «Lavoro lontano dal suolo».