CAVO TESATO PER TRATTE AMPIE

DESCRIZIONE

Il cavo di sicurezza con biruota a freno è realizzato in acciaio zincato da 16 mm. Una terminazione del cavo è pressata tramite una chiusura a manicotto, l’altra passa all’interno di una ganascia il cui serraggio sarà regolato in modo tale da ottenere lo scorrimento a seguito di una determinata sollecitazione. Il carrello della biruota a freno è costituito da due rulli al centro dei quali sono posizionati due bracci d’aggancio montati su molla che racchiudono a propria volta un freno; due rondelle metalliche proteggono il sistema di dissipazione delle piastre. In caso di caduta dell’operatore durante un intervento, il suo peso porta il freno a contatto con il cavo, interrompendo lo scorrimento dei rulli ed evitando quindi ogni rischio di spostamento della persona, con conseguente effetto pendolo. Il carrello, attraverso la propria deformazione, contribuisce alla dissipazione di energia. Un indicatore di caduta diviene visibile; questo evento obbliga a effettuare una revisione del dispositivo. Inoltre, in caso di caduta, grazie allo scorrimento del cavo nella ganascia, tutto il dispositivo contribuisce alla dissipazione di energia, riducendo così gli sforzi trasmessi alla struttura.

QUANDO UTILIZZARLO?

Quando è necessario realizzare interventi periodici effettuando degli spostamenti orizzontali (>10 m e < 80 m), in assenza di strutture intermedie (per esempio un carroponte o una trave in carpenteria,...) un dispositivo di ancoraggio come il cavo di sicurezza con biruota a freno costituisce la soluzione ideale. Sarà installato in maniera permanente con l’ausilio di un ancoraggio strutturale oppure tramite un supporto ammorsato, se possibile da 2,40 a 3 m sopra il punto di aggancio dell’imbragatura. L’utilizzatore collega il proprio anticaduta scorrevole con biruota a freno dopo aver controllato lo stato dell’installazione e l’avvenuta esecuzione dei controlli annuali.

SICUREZZA

L’anticaduta utilizzato deve essere obbligatoriamente conforme alle norme per non sviluppare, in caso di caduta, un picco di forza superiore ai 600 daN autorizzati. Una longia d’accesso non è un dispositivo anticaduta a meno che non sussista unicamente un rischio di scivolamento.

NORMA : EN 795 TIPO C