GEca 150
In un GEca 150, vanno distinte 2 parti: la parte “motore” e la parte “freno”. La parte “motore” si compone di una puleggia a gola attorno alla quale si arrotola, contratto tra due rulli, un cavo da 4,8 mm. Il tutto è protetto da un coperchio. La parte “freno” si trova in un involucro di ghisa grigio, e si compone di un gioco di ingranaggi per demoltiplicare la velocità di rotazione di un volante, che trascina due ganasce intorno alla guarnizione dei freni.
Tramite la forza centrifuga, le ganasce si separano, le guarnizioni sfregano contro il tamburo e garantiscono una perfetta frenata qualunque sia il peso e la temperatura. Una maniglia permette di bloccare il sistema, ed il suo sbloccaggio permette di iniziare la discesa.
Quando utilizzarlo ?
Il GEca 150 è un discensore, funzionante a “va e vieni”, per evacuare una o più persone. La velocità di discesa è autoregolata in funzione del peso della persona, nell’intervallo autorizzato dalla norma: 0,60 a 2 m/s.
Questo discensore è utilizzato negli impianti di risalita per evacuare passeggeri bloccati in cabine di grandi capacità e con altezze Importanti, o in casi di evacuazione di una gru in fi amme, sia verticalmente che in obliquo.
Sicurezza
È stato testato per 100 evacuazioni alternative su 100 m di altezza. Ciascuna estremità di cavo è munita di una sfera girevole per evitare l’autorotazione della persona evacuata, dovuta al “nervo” del cavo al suo passaggio dalla puleggia principale.
Formazione
Modulo “evacuazione da un’impianto di risalita”, “evacuazione da una gru”.
Altri elementi
Un gancio autobloccante, per il suo fissaggio su un punto di ancoraggio, e due connettori. Una cordicella per “allontanare” la corda in salita da quella in discesa (rischio di incastri e di conseguente bloccaggio).
Per l’utilizzo in evacuazione in obliquo, ci deve essere non solo un cavo doppio, ma anche due carrelli sul quale le persone si siedono (uno in discesa, uno in salita).